Camomilla, il piccolo fiore dalle proprietà analgesiche e antinfiammatorie
La Camomilla (Matricaria Chamomilla) è anche chiamata Chamomilla vulgaris, Camomilla tedesca, Piccola Camomilla o Camomilla selvatica
Identikit della pianta
- Nome botanico: Matricaria Chamomilla
- Nome comune: Camomilla comune o Camomilla volgare
- Famiglia: Asteraceae
- Benefici: possiede proprietà analgesiche e antinfiammatorie
La camomilla: tanti nomi quanti benefici
La Camomilla o Chamomilla vulgaris1 è anche chiamata Camomilla Matricaria, Camomilla tedesca, Piccola Camomilla o Camomilla selvatica. Viene da chiedersi perché questa pianta abbia così tanti nomi. Quello che sappiamo, tuttavia, è che ha ancora più virtù per la nostra salute. Aiuta a calmare i dolori, come ad esempio, quelli causati dalla nascita dei primi dentini nel neonato e nel bambino: inoltre è utile in caso di disturbi del sonno, fastidi di stomaco e ad uso topico, per irritazioni cutanee.
La camomilla: un antico rimedio naturale
Le piante descritte dagli antichi sono talvolta difficili da identificare con precisione. Tuttavia, sembrerebbe che le varietà di camomilla fossero già utilizzate per le loro proprietà medicinali da Egizi, Greci e Romani. Più di recente, sotto Carlo Magno, una delle piante mangerecce la cui coltivazione è consigliata nel famoso testo Le Capitulaire De Villis è la “febrefugia”, che si ritiene sia la nostra attuale Camomilla Matricaria.
Come riconoscere la camomilla?
La Camomilla è una pianta erbacea di 20-50 centimetri, che si trova quasi ovunque in Europa. Fa parte della famiglia delle Compositae (o Asteraceae) e cresce nel sottobosco. I suoi steli eretti portano foglie divise in strisce. Quanto ai suoi fiori2 , sono capolini, cioè mazzi di piccoli fiori in miniatura: a forma di tubo giallo chiaro al centro e con petali bianchi. Quando questi fiori vengono schiacciati tra le dita, emanano un odore caratteristico, molto aromatico e gradevole. Boiron si avvale di esperti botanici: utilizziamo esclusivamente piante raccolte fresche e lavorate in tempi brevi per preservarne tutte le virtù.
I vantaggi e le proprietà della camomilla
La Camomilla contiene molti principi attivi, alcuni dei quali hanno effetti antinfiammatori3 noti. Tra tutti i composti della Camomilla che apportano benefici per la nostra salute, possiamo citare i flavonoidi, le cumarine, gli acidi fenolici e un olio essenziale. Inoltre, soprattutto nei suoi capolini, sono presenti anche un gran numero di minerali che contribuiscono al corretto funzionamento del nostro organismo.
Alleviare il dolore della dentizione del neonato e del bambino
La Camomilla era nota agli antichi come antispastico, come medicinale per combattere la febbre e anche come soluzione per favorire la digestione. Oggi la Camomilla viene utilizzata per diversi scopi, tra cui anche dare un supporto nell’alleviare il dolore nel bambino durante la dentizione4. La Camomilla può anche avere un effetto calmante quando il bambino è molto irrequieto.
Il parere dell’oms
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), riconosce la Camomilla come “coadiuvante nel trattamento di condizioni infiammatorie minori del tratto gastrointestinale” e anche come “agente antibatterico e antivirale (…) utilizzato anche per alleviare l’affaticamento oculare e per curare le infezioni delle vie urinarie e la diarrea.”
(1) Dizionario di fitoterapia e piante medicinali – E. Campanini
(2) Guida pratica alle piante officinali – G. Bulgarelli
(3) https://www.natural1.it/
(4) L’uomo, la fitoterapia, la gemmoterapia – B. Brigo
