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Colichette, primi dentini e malanni invernali: l’omeopatia per i più piccoli

Bambino
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I consigli della pediatra per affrontare colichette, primi dentini e disturbi invernali dei più piccoli, anche grazie all'aiuto dei medicinali omeopatici

A cura della dottoressa Luisa Notari, pediatra esperta in omeopatia

Sono numerosi i piccoli grandi disturbi per cui le mamme e i papà mi chiedono consiglio durante i primi mesi di vita dei loro bambini. Le prime domande che mi vengono rivolte sono sicuramente su cosa dare in caso di coliche, di eruzione dentaria e per i malanni invernali come raffreddore, mal di gola, influenza… In tutti questi casi i medicinali omeopatici possono rappresentare dei validi alleati e essere molto spesso somministrati ai bimbi anche piccolissimi, grazie alle loro diluizioni che li rendono generalmente privi di tossicità chimica e di interazioni con altri medicinali.

Le colichette gassose

Bisogna tenere presente che le coliche gassose si manifestano a partire dalla seconda settimana di vita e più spesso nelle ore pomeridiane e serali. Si possono riconoscere dalla comparsa improvvisa di alcuni segni come il pianto acuto e inconsolabile. Inoltre, di solito, è presente un tipico atteggiamento corporeo: il piccolo tende e serrare i pugni e ripiegare le gambe sulla pancia gonfia. Altri segni delle coliche possono essere: il gas intestinale, il volto arrossato, sudorazione e l’inarcamento della schiena.

In questi casi, dopo essermi accertata che non vi siano altre problematiche, spesso prescrivo i medicinali omeopatici, che possono aiutare ad alleviare i sintomi correlati alle coliche del neonato e del lattante.

Durante la colica poi, consiglio sempre ai genitori di mettere in atto alcune azioni volte a consolare, distrarre e tranquillizzare i loro piccoli. Per esempio, è molto utile:

·       il massaggio in senso orario intorno all’ombelico

·       il dondolio nella culla o in braccio

·       il contatto corpo a corpo con papà e mamma, che può fare miracoli per tranquillizzare i piccolini.

massaggio colichette

I primi dentini

Per i bambini molto piccoli la bocca è uno “strumento” importante attraverso cui interagiscono con il mondo esterno, alla scoperta di tutto ciò che li circonda: dall’emissione dei vagiti appena nati, all’articolazione delle prime parole, per arrivare all’esplorazione degli oggetti, dei primi gusti e anche dei primi fastidi, per esempio quando spuntano i dentini da latte. Anche in questo caso, l’omeopatia può essere una preziosa alleata: i medicinali omeopatici, infatti, possono aiutare, e rapidamente, ad alleviare i disturbi legati alla dentizione, senza generalmente incorrere nel rischio di interazioni con altri farmaci. Grazie alle loro particolari formulazioni, inoltre, i medicinali omeopatici possono nella maggior parte dei casi essere somministrati anche ai bambini di pochi mesi. Infine, ricordo alle mamme e ai papà che le forme farmaceutiche in granuli (eventualmente sciolti in un po’ di acqua per i più piccoli) o in flaconcini monodose consentono la somministrazione in ogni momento della giornata, anche fuori casa.

Malattie da raffreddamento

Per proteggere i più piccoli dall’influenza e dalle sindromi parainfluenzali è fondamentale mettere in atto alcune accortezze generali come:

·       insegnar loro a lavarsi spesso e bene le mani

·       proporre tanta frutta e verdura di stagione

·       farli giocare all’aperto.

Oltre a seguire queste semplici regole di buona condotta, possiamo trovare nei medicinali omeopatici degli alleati nella prevenzione e nel trattamento dell’influenza e delle sindromi parainfluenzali.

Il bambino solitamente manifesta i primi sintomi tra il primo e il terzo giorno dopo il contagio. È importante che i genitori riconoscano al più presto i primi segnali come:

·       un malessere diffuso

·       dolori articolari e muscolari

·       testa pesante e fastidio alla luce

·       sensazione di freddo e brividi

·       dolore faringeo

·       perdita di vivacità

Per i più piccoli va fatta attenzione alla sonnolenza e all’inappetenza.

I medicinali omeopatici presi tempestivamente possono contribuire a inibire la progressione della malattia e a ridurre la durata e l’incidenza dei sintomi.

I consigli della dottoressa Luisa Notari, pediatra esperta in omeopatia

dottoressa Luisa Notari

Come vanno somministrati i granuli omeopatici?

Bisogna lasciar sciogliere sotto la lingua del bimbo i granuli. Se invece il bimbo è ancora piccolo, è bene scioglierli in poca acqua e somministrarli nel biberon, nel contagocce oppure con l’aiuto di un cucchiaino.

 

Dott.ssa Luisa Notari
Dott.ssa Luisa Notari
Pediatra esperta in omeopatia, docente del CEDH (Centro di apprendimento dell’Omeopatia)