Salvia officinalis, la pianta dalle proprietà antisettiche, eupeptiche e cicatrizzanti
La Salvia comune (Salvia officinalis) è una piccola pianta perenne aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiatae, le cui foglie contrastano i disturbi della menopausa.
Identikit della pianta
- Nome comune: Salvia
- Famiglia: Labiatae
- Benefici: possiede proprietà antisettiche, eupeptiche e cicatrizzanti
La Salvia officinalis
La Salvia comune, o Salvia Officinalis, è una piccola pianta perenne aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiatae. L’origine del suo nome deriva dal latino salus che significava salute con riferimento alle sue riconosciute proprietà curative e medicamentose.
Un antico rimedio naturale
La Salvia, sin dall’antichità, ha la fama di panacea; era l’Herba sacra dei latini in quanto l’uso era così comune che inventarono un verbo apposito per descriverlo ovvero Salviare che significava “dare una pozione di Salvia”1. Tra i Greci e i Romani veniva considerata l’erba della salute e veniva utilizzata in diverse preparazioni curative. I Greci, in particolare, proibivano il suo impiego durante le competizioni sportive poiché le sue proprietà euforizzanti ed eccitanti sembravano “dopare” gli atleti1. Tra gli Egizi, la salvia aveva la reputazione di rendere le donne fertili e veniva utilizzata anche per imbalsamare i morti1. Persino gli Arabi del X secolo credevano che un suo consumo regolare potesse contribuire al prolungamento della vita.
Come riconoscere la Salvia officinalis
La Salvia è una pianta perenne sempreverde molto resistente che prospera principalmente nelle regioni Mediterranee, dove spesso cresce spontaneamente anche in condizioni difficili: predilige infatti un clima mite e soleggiato, ma sa resistere anche a temperature molto rigide, resistendo a periodi di gelo prolungato. Fiorisce all’inizio dell’estate, presentando fiori di colore azzurro violaceo. Solitamente di piccole dimensioni, con i suoi 70 centimetri di altezza massima, emana un inconfondibile e gradevole aroma. Le parti utilizzate di questa pianta sono le foglie mondate, ovvero le foglie che compaiono prima della fioritura, e le sommità fiorite.
I vantaggi della salvia
La Salvia è una pianta dalle innumerevoli proprietà. Gli estratti acquosi risultano antisettici ed antiossidanti, per la presenza dell’acido rosmarinico2. Trova impiego in qualità di amaro-tonico, in particolare nei soggetti affaticati, sia intellettualmente che fisicamente2. I preparati di Salvia risultano inoltre efficaci per combattere l’eccessiva formazione di catarro nelle forme bronchiali e sarebbero anche in grado di bloccare la secrezione lattea2. Le foglie di Salvia contrastano i disturbi della menopausa e contribuiscono alla regolarità del processo di sudorazione2.
Inoltre, trova impiego nel trattamento sintomatico di turbe digestive quali2:
- Senso di pesantezza epigastrico
- Lentezza digestiva
- Flatulenza
- Meteorismo
Dal punto di vista cosmetico, manifesta un’azione dermopurificante, deodorante, stimolante e rassodante, per cui può essere impiegata per il trattamento di problematiche come capelli grassi e pelle impura e nell’igiene dentaria e generale2.
"Quante gocce di Salvia officinalis devo prendere?”
La quantità e il momento della giornata in cui prendere questo prodotto è diverso per ciascun individuo: i professionisti della salute sapranno individuare la modalità ottimale con cui assumere Salvia officinalis secondo le specifiche necessità.
1- E. Campanini – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali I edizione pag. 445
2- E. Campanini – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali I edizione pag. 443-444