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Omeopatia e dieta: due soluzioni contro la diarrea

Il tuo benessere quotidiano
Tempo di lettura: 5 min

La diarrea può manifestarsi a seguito di infezioni virali, intossicazioni alimentari, malattie o trattamenti farmacologici. È un disturbo che causa malessere, stanchezza e in alcuni casi disidratazione. I medicinali omeopatici e la dieta possono aiutare ad attenuare il problema.

Cos'è la diarrea?

La diarrea è un aumento del volume, del contenuto di acqua o della frequenza delle evacuazioni. Nel caso di malattie croniche, ci può essere sangue o muco nelle feci. La diarrea è spesso accompagnata da flatulenza, crampi addominali, incontinenza fecale, a volte, stanchezza generalizzata e raramente febbre. Quando è di origine infettiva, può essere accompagnata da nausea e vomito. Nelle forme gravi può causare disidratazione, in particolare nei soggetti fragili, quali anziani e neonati. Il più delle volte, questo disturbo intestinale sopraggiunge improvvisamente e si risolve spontaneamente in 2-3 giorni.

Soluzioni senza rischi contro la diarrea

 

Quali sono le possibili cause della diarrea?

La diarrea può avere diverse cause.

Spesso è originata da un'infezione intestinale quale:

  • virus della gastroenterite, per lo più in inverno;
  • intossicazione alimentare dovuta alla presenza del batterio della salmonella in alimenti contaminati;
  • un parassita.

La diarrea può essere correlata all'assunzione di alcuni farmaci (si parla in questi casi di "diarrea iatrogena") quali antibiotici, antiacidi per lo stomaco, antinfiammatori non steroidei o chemioterapia oncologica. In questi casi, il disturbo scompare non appena viene interrotto il trattamento.

La diarrea può anche essere causata da intolleranze alimentari, come quella al lattosio.

Infine, e più raramente, la diarrea può essere legata a un'infiammazione cronica dell'intestino (malattia di Crohn, colite ulcerosa), all'intolleranza al glutine, o a disturbi ormonali.

 

Lo sapevi?

La diarrea può persino accompagnare uno stato di costipazione! Si parla in questi casi di "falsa diarrea". Questo è un disturbo frequente in chi soffre di costipazione cronica, nei disabili in sedia a rotelle o nelle persone che assumono trattamenti cronici (in particolare neurolettici). Nell'intestino si accumula una massa di feci disidratate e molto dure, una specie di "tappo" che l'organismo fatica a espellere. Le feci liquide che vengono espulse sono spesso confuse con diarrea. In questi casi, il trattamento somministrato per risolvere la diarrea porta a un aggravamento della costipazione...

La diarrea del viaggiatore

In viaggio, il cambio dell'alimentazione porta a un'alterazione della flora intestinale (il cosiddetto microbiota). A ciò si aggiunge lo stress fisico del viaggio (fuso orario, diversità di clima, ecc.) e anche quello psicologico. Tutti questi fattori sono un terreno propizio per lo sviluppo di disturbi gastro-intestinali e in particolare per la diarrea.

La diarrea del viaggiatore si verifica a seguito di un contagio digestivo tramite batteri, virus e in alcuni casi parassiti.

I sintomi compaiono nelle prime 12-72 ore dopo il consumo di acqua o alimenti contaminati, ad esempio cibi non lavati o lavati con acqua contaminata. Il batterio dell'Escherichia coli è il primo microorganismo responsabile della diarrea del viaggiatore..

Come prevenire la diarrea del viaggiatore?

  • Si raccomanda a chi viaggia di bere solo acqua in bottiglia sigillata o bevande preparate con acqua fatta bollire (stessa regola per i cubetti di ghiaccio).
  • La frutta va sempre sbucciata.
  • È importante inoltre evitare il cibo di strada e preferire ristoranti che osservino una buona igiene.
  • Evitare di consumare insalate, verdure o frutta fresca serviti in buffet o in contenitori aperti;
  • Preferire, invece, cibi cotti e ancora caldi.
  • Astenersi da sorbetti, gelati, succhi di frutta freschi e latte (tranne se pastorizzato o fatto bollire).
  • Evitare gli alimenti che richiedono di essere conservati a bassa temperatura (nel caso in cui sia stata rotta la catena del freddo).

Cosa fare in caso di diarrea?

In generale, durante un episodio di diarrea si consiglia di mantenere una dieta variata, anche se non si ha appetito. Digiunare o non assumere liquidi è un errore e non riduce la frequenza delle evacuazioni. È importante invece mantenersi idratati e nutrirsi regolarmente in piccole quantità, privilegiando alimenti che rallentano il transito intestinale.

  • Per compensare la perdita di acqua, bere acqua in bottiglia (evitare le acque ad alto contenuto di magnesio), tè zuccherato, brodo, succhi di frutta o bibite.
  • Prediligere alimenti poveri di fibre, quali riso bianco, pasta, semola, pane bianco e patate poiché riducono la frequenza delle evacuazioni. Evitare i cereali ricchi di fibre.
  • Ridurre il consumo di frutta e verdura, in particolare cruda. Scegliere banane, pere, mele, carote, barbabietole o zucchine cotte nella minestra (per favorire l'idratazione). Non consumare succhi di frutta con polpa o filtrarli.
  • Evitare alimenti in salsa o marinati, carne o pesce impanati o fritti e salumi. Privilegiare cotture al vapore o alla griglia.
  • Limitare il consumo di alimenti che irritano la mucosa intestinale come spezie, senape, aceto…
  • Limitare il consumo di grassi. Evitare cibi grassi cotti e in generale qualsiasi grasso, come prodotti da forno contenenti burro, maionese, pasticcini, panna fresca, ecc.

Soluzioni efficaci e sicure contro la diarrea

Diarrea causata da gastroenterite: come evitare la trasmissione?

Quando la diarrea è legata a gastroenterite, è importante aumentare le misure di igiene per evitare la trasmissione del virus e il contagio di altre persone.

  • Lavarsi spesso le mani con cura (prima di preparare i pasti, prima di mangiare, dopo essere andati in bagno, ecc.). In mancanza di acqua, utilizzare una soluzione idroalcolica.
  • Cambiare regolarmente asciugamani e strofinacci.
  • Tenere gli spazzolini da denti separati e non condividere oggetti personali (posate, tovaglioli, ecc.)
  • Usare fazzoletti di carta monouso.
  • Disinfettare il bagno con appositi detergenti dopo ogni uso.
  • Disinfettare le superfici più toccate, come le maniglie delle porte, i lavandini, ecc.

L'omeopatia in associazione a una dieta adatta è efficace contro la diarrea.

A complemento di una dieta adatta e a una corretta idratazione, i medicinali omeopatici contribuiscono ad alleviare la diarrea e i sintomi ad essa associati: coliche, meteorismo, nausea, vomito, stanchezza e irritazione anale.

In funzione dei sintomi osservati e della causa della diarrea, il medico o il farmacista sapranno consigliare il trattamento omeopatico più adatto. I medicinali omeopatici sono generalmente privi di rischi, senza effetti collaterali e compatibili con altri trattamenti in corso. Chiedi consiglio al tuo medico o farmacista! Se la diarrea dura più di 3 giorni, consultare un medico.